THE DIVINE WAY
12th Kustendorf Film & Music Festival
25.01.2019

Secondo il parere di questo critico, La Via Divina di Ilaria Di Carlo è uno dei migliori film del dodicesimo Festival del Cinema Kustendorf in Serbia. È frutto di una creazione sperimentale, una svolta artistica, inaspettata e potente, nel mondo della forma, rinnovata già nei film che ricordiamo dai tempi eroici della “seconda avanguardia” – di Hans Richter, Germaine Dulac e dei surrealisti Dalì e Bunuel. Ilaria Di Carlo, un’italiana che vive e lavora a Berlino, appartiene a quella sottillissima categoria di autori della cinematografia, che mettono in primo piano la ricerca delle strutture cinematiche in movimento: in questo caso decine di scale, di tutto l’Occidente, lungo le quali la stessa Ilaria Di Carlo precipita nel profondo di un sorprendente inferno dantesco o del tutto personale. Il codice di decodificazione di questo film è quel famoso “raccourci” verso il basso della scala di Fritz Lang “M”, che è diventato l’emblema di tutto l’Espressionismo tedesco (1931), sorto a Berlino, il quale rappresenta simbolicamente una spirale, una indicazione verso l’abisso del subconscio, un precipitare nel vortice del peccato, nei meandri più nascosti dell’animo umano. In questa coreografia di gesti naturali pieni di ritmo si associano una musica eccellente e i contrappunti metrici che accelerano i movimenti nella sequenza fino alla discesa nel labirinto fantasmagorico dell’Inferno. Le forme si trasformano continuamente, si fondono e si dissolvono fino a quando finalmente si dileguano in un fantastico e simbolico insieme che riconduce la fine all’inizio e viceversa. In un grande disegno fantasioso oppure in una forma pulita e purificata. È un continuo fluire dalla forma figurativa alla sua astrazione tra realtà e metafisica del subconscio. Incantata dall’estasi creativa, Ilaria Di Carlo per molto tempo non riesce a staccarsi da questo labirinto delle scale ammaliatrici, ricche di mistici grovigli dell’anima. Questa forma maestosa ha catturato, per l’intera durata del film, tutti i nostri sensi.
La splendida conclusione del Festival, il cui direttore è stato Emir Kusturica, è una lode al dodicesimo Festival Cinematografico Kustendorf in Serbia. Lode, che ci ha donato una nuova speranza.

(Božidar Zečević:. “Pečat” n.554, Belgrado, 25 gennaio 2019, p 57)
Traduzione Dragan Mraovic e Angela De Leo

 

THE DIVINE WAY
CINECLANDESTINO
22.03.2019

The Divine Way

 

AWARDS 57TH ANN ARBOR FILM FESTIVAL 2019

THE DIVINE WAY by ILARIA DI CARLO won THE BARBARA ARONOFSKY LATHAM AWARD FOR AN EMERGING EXPERIMENTAL VIDEO ARTIST  https://www.aafilmfest.org/single-post/2019/03/31/57th-AAFF-Awards?fbclid=IwAR3RpZZm5FDG-Mjv0bE-a3wKI4WnVEGda3gYQJrlNdqBbXH6JvJPz-3ObsA

https://www.cinemaitaliano.info/news/51320/ann-arbor-film-festival-57-ilaria-di-carlo.html

57TH ANN ARBOR FILM FESTIVAL: FINAL DAY
THE MICHIGAN DAILY
04.04.2019

(…) “My clear favorite however was “La Via Divina (The Divine Way)” by Ilaria di Carlo. A parody of “Dante’s Inferno,” the approximately 15-minute film depicts a woman descending an infinite staircase. Beautiful staircases are shown one after another, each time the same woman begins from the top of the frame and continues her descent. All sorts of architectural forms are represented in the staircases: industrial, Victorian, neoclassical. Most staircases circle infinitely downward in spirals, ellipses and squares, while some proceed in a straight line. This ridiculously playful film is cinema at its most essential: Beautiful forms depicted in motion, vivid color and rich texture, a score which complements the direction to highlight shifts in architectural style and mood. With “La Via Divina,” Ilaria di Carlo won the Barbara Aronofsky Latham Award for an emerging experimental video artist. (…) by Ross Orgiefsky

full text:  https://www.michigandaily.com/section/arts/ann-arbor-film-festival-final-day?fbclid=IwAR1SbhVfDJM7zfDqmgEr82_T7mluJ6i7VBy9Xy24K5Niq7hQEVJnJHy5jl4

by Doreen Matthei
10.07.2019
Filmkritik: In diesem Jahr lief die Künstlerin und Filmemacherin Ilaria Di Carlo gleich im doppelten Sinn auf vielen Festivals u.a. dem 31. Filmfest Dresden und auf den 29. Bamberger Kurzfilmtagen. Mit ihrem Kurzfilm „The Divine Way“ nimmt sie den Zuschauer mit auf eine experimentelle Reise und zeigt dabei nicht nur eine große Palette baulicher Gegebenheiten auf.

Eine Frau (Ilaria Di Carlo) begibt sich in einem Labyrinth von Treppen immer weiter hinab und versucht ohne Unterlass ihr Ziel zu erreichen.

Ganz im Sinne der „Göttlichen Komödie“ (1321) von Dante Alighieri (1265–1321) entführt uns die in Italien geborene Künstlerin Ilaria Di Carlo, die am SAE Institut in Berlin Digital Film Production studiert hat, auf eine Reise nicht nur in einen scheinbar unendlichen Abgrund, sondern womöglich auch ins Paradies. Als Ausgangspunkt kann man das Zitat „Der Weg ins Paradies beginnt in der Hölle“ aus Dantes Werk sehen. Die Regisseurin selbst begibt sich in ihrem Film dafür viele Treppen der unterschiedlichsten Arten und an verschiedensten Orten hinab. Durch den Wechsel der Szenerie bekommt der Film seine Stimmung und wird dadurch nicht in der Realität verortet. Fünfzehn Minuten lang begleitet der Zuschauer gespannt ihre Reise, um die Frage zu lösen, was an deren Ende steht. Stimmig fängt sie dabei die vielen Treppen, über 50 ist sie dabei hinab gestiegen, ein, und überlässt dem Zuschauer die Deutungsarbeit, da dieser Film ohne Worte auskommt. Indiz für den Inhalt ihrer Reise ergeben sich aus dem Tempo der Schritte, der Orte selbst und dass der Film immer mehr an Fahrt aufnimmt. Darauf muss sich der Zuschauer gewiss einlassen, doch wenn er das tut, bekommt er einen innovativen Experimentalfilm präsentiert, der das Nachdenken anregt und auf eine außergewöhnliche Reise einlädt.

Fazit: Der Experimentalfilm „The Divine Way“ zeigt uns einen außergewöhnlichen Treppenabstieg, den man so im Kino noch nicht gesehen hat. Die Künstlerin und Filmemacherin Ilaria Di Carlo wagt dabei selbst den Abstieg in ein ungewöhnliches Treppenlabyrinth. Freunde des nicht-narrativen Kinos und auch jene, mit einer Schwäche für Architektur, werden bei diesem Film mit Sicherheit auf ihren Kosten kommen.  

CORTINAMETRAGGIO 2019
CINEMAITALIANO
15.03.2019

“Un’ipnotica infinita discesa della protagonista in un vortice di scale dagli stili più disparati. La musica e l’incedere della protagonista comunicano i suoi stati d’animo: serena all’inizio, poi spaventata fino alla redenzione finale. Liberamente ispirato alla Divina Commedia di Dante Alighieri, un insolito corto di arte visuale.” by Caterina Sabato

Full text: https://www.cinemaitaliano.info/news/51052/cortinametraggio-i-corti-di-lunedi–18.html

 

“La scala divina che dal cielo scende verso gli inferi.
Un cortometraggio intenso, labirintico, incredibilmente suggestivo.
Un susseguirsi di luoghi incredibili, un’allegoria contemporanea sullo scorrere del tempo fatta di eventi, di imprevisti, di ostacoli. Un’originale riflessione sulla nostra quotidianità e sulla nostra esistenza. La fotografia, la musica e la straordinaria ricerca delle location salgono talmente in alto da sfiorare la perfezione.”

The Jury Statement of the Malatesta Short Film Festival for the THE DIVINE WAY award as Best Experimental Film Festival 2019

 

The Divine Way (Alemania, 2018) de la cineasta y artista del performance Ilaria di Carlo. Se trata de una versión de la Divina comedia, en la que el descenso a través de los círculos del Infierno y el ascenso hasta los cielos son representados por medio de escaleras y una diversidad contrastante de estilos arquitectónicos.

Hay en la película un juego entre lo figurativo y lo abstracto, al que se añade la broma de montaje surrealista de la bajada que culmina en lo más alto de la siguiente escalera. También se juega con la problemática relación entre “base” y  “superestructura”, porque el descenso lleva a la joven, que es el único personaje, hasta las entrañas de varias fábricas y a la chimenea de una central eléctrica nuclear. Lo que en la obra de Dante Alighieri es recorrido por el más allá, como destino del hombre, podría ser aquí metáfora social y materialista.

Full Text:

DOC BUENOS AIRES: CINE DE ARTISTAS 2019, PROGRAMA 1

20th SHOTS INTERNATIONAL SHORT FILM FESTIVAL, Trieste, Italy
01.07.2019

“THE DIVINE WAY è uno strano ed affascinante labirinto visivo: scale su scale, interminabili scalini percorsi dai piedi mai stanchi di una giovane donna; palese omaggio alla discesa agli inferi di dantesca memoria, è  un lavoro che affida al dècor un ruolo preminente. Dietro la macchina da presa, la nostra Ilaria Di Carlo.”

 

02.05.2019  65. INTERNATIONALE KURZFILMTAGE OBERHAUSEN – Special Program AG KURZFILM – German Short Film Association

 

2019-2020  THE DIVINE WAY is part of the program: “EMERGING ARTISTS VOL. IV – CONTEMPORARY EXPERIMENTAL FILMS & VIDEO ART FROM GERMANY 2019“ (GERMAN FILMS & AG KURZFILM – GERMAN SHORT FILM ASSOCIATION)